venerdì 4 novembre 2011

COPIA DELL’ARTICOLO  PUBBLICATO SU IL NUOVO CORIERE VITERBESE IL 4 NOVEMBRE 2011

IL  SINDACO DI VETRALLA SANDRINO ACQUILANI INTERVIENE IN MERITO AL DIBATTITO PIU’ CALDO CHE TIENE BANCO SU INTERNET DAL  GRUPPO DI FACEBOOK “STRISCIA VETRALLA” 





VETRALLA - La piazza virtuale è sempre in fermento, e la più attiva sembra essere Striscia Vetralla, dove quasi 2 mila cittadini si scambiano opinioni e commenti. Quanto di questo arriva al sindaco?
“Se i cittadini, con qualsiasi forma, mi fanno delle segnalazioni - precisa Aquilani - sono più che contento. Possono essere appelli virtuali oppure richieste ricevuto per la strada, si può parlare di grandi lavori o della siepe da tagliare, tutto è ben accetto, perché l’occhio non può arrivare dappertutto. Però ricordo la mia esperienza da primo cittadino più che ventennale, e questo ha il suo peso”.
Il sindaco presenta alcuni esempi pratici: “Si parla spessissimo della pulizia del sottopasso Zaccaro, è vero non è un bell’omaggio per Barbara, ma chi lo ha sporcato? Perché i cittadini non sono più rispettosi? Senza la loro collaborazione non si fa nulla, appena il sottopasso sarà ripulito ci sarà qualcuno che tornerà a scriverci. Non è meglio dire a voce alla propria fidanzatina ‘ti amo’ piuttosto che scriverlo sulle mura comunali?” Aquilani affronta anche l’argomento dei lavori pubblici:
“Abbiamo pochissime risorse a disposizione, praticamente non c’è un euro, ma amministriamo bene lo stesso. Si parla delle buche sulla Cassia: è vero, ci sono, me ne accordo anche io  quando viaggio. Purtroppo tra vedere e amministrare ci sono dei tempi tecnici diversi, tempi indispensabili per fare bandi e gare. A breve saranno sistemate le strade ma il tempo che è trascorso è servito per seguire le procedure, non certo per mancanza di voglia di fare”. Uno degli argomenti toccati più spesso negli ultimi giorni riguarda il cimitero. E anche su questo Aquilani precisa:
“Da quando abbiamo conquistato l’amministrazione abbiamo pulito tutto il piano stradale, dove si erano formati muschi pericolosi per i passanti. Il prossimo intervento sarà sul tetto della cappella, dove sono addirittura cresciuti degli alberi. Più complicato il discorso delle scale, che così come erano non andavano bene, non erano a norma. Prima di tornare a disposizione dovrà essere tutto in regola”.
Il primo cittadino ha raccolto la sfida, e si è anche documentato a dovere: “Ho foto-grafato tutto il paese e sto lavorando per
cambiarlo. Bisogna essere positivi: dico sempre ai ragazzi ‘non iscrivetevi mai al partito degli scontenti ma scegliete chi si rimbocca le maniche quando c’è da fare’. Ci metto tutto l’impegno possibile, poi ci sono i tempi amministrativi, ma è mio interesse mantenere le promesse del mio programma”.
Teresa Pierini

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