Il Blog striscia vetralla e Tuscia nasce per dare voce a tutti i cittadini che intendono civilmente combattere le disfunzioni poste in essere da chi , senza scrupoli , si pregia ostacolare il progresso civile , economico e culturale del nostro comune. E' ora di assumerci le nostre responsabilità e smettere di riporre le proprie speranze nei leader " saggi , potenti e competenti " : dobbiamo decidere e agire per noi stessi.
domenica 30 ottobre 2011
VETRALLA-Successo per l’edizione del festival canoro tenutosi il giorno 30 ottobre 2011 nella sala San Giacomo tra i partecipanti l’assessore Michele Vittori e Vice Sindaco Giulio Menegali Zelli Iacobuzi. a cura di Angela Iacoangeli. Esibizione delle allieve della scuola di danza classica diretta dall’ins. Giada Gubbianelli della palestra Titanic Esibizione dei ragazzi della mini banda del complesso bandistico Ottavio Pistella… Il tutto si è concluso con la Tombola a favore della parrocchia SS.Filippo e Giacomo con favolosi premi. Si ringrazia tutti coloro che hanno contribuito alla bellissima serata in particolare la pro loco di Vetralla e l’Amministrazione Comunale.
Fotoservizio Gennaro Giardino
giovedì 20 ottobre 2011
Soddisfazione espressa da Striscia Vetralla
Con gran soddisfazione per il
gruppo di facebook “STRISCIA
VETRALLA” “Dopo le lamentele di questi ultimi giorni
pubblicate su facebook dal gruppo Striscia Vetralla e
pubblicate sui vari siti d’informazione e sui giornali con foto
che evidenziavano il degrado attuale del sottopassaggio dedicato alla memoria della giovane
Barbara, oggi sono stati visti operai del comune che hanno lavato tutta la parte pavimentata e le pareti con un idropulitrice e
con prodotti disinfettanti.
Un sentito ringraziamento da
parte di striscia Vetralla per il
tempestivo intervento, va agli organi competenti. Restiamo in attesa di vedere
altri risultati che riguardano il mantenimento come già detto magari con
bacheche pubblicitarie , una struttura a norma per gli invalidi ed una
vigilanza per il controllo dello stesso.
IL MIO AMICO LIBRO
Dal
28 al 31 ottobre a Vetralla, protagonisti i libri e…non solo!
IL MIO AMICO LIBRO, è un'iniziativa che la Pro loco di Vetralla ha
ideato e sta organizzando, insieme all’Amministrazione Comunale,la
Direzione Didattica, la Biblioteca Comunale e l’Associazione Sassogrosso
, nei giorni 28 29 30 e 31 ottobre. Fantasia e creatività connotano le
diverse occasioni progettate per rendere protagonisti i libri: incontri
di lettura, mostre,pesche di beneficenza affiancheranno
la celebrazione del 75° anniversario dalla morte di Andrea Scriattoli
illustre scrittore vetrallese e l’incontro con l’ autore Antonio
Pennacchi vincitore del premio strega 2010,nell'ambito di “OTTOBRE
PIOVONO LIBRI” – Festival di cultura itinerante nella Tuscia viterbese.
Target privilegiato della maggior parte delle iniziative sono comunque i
lettori di domani, a loro sono dedicati gran parte degli eventi che
spaziano dalla consegna delle tessere di iscrizione alla Biblioteca
civica per gli alunni della scuola dell’Infanzia e l’inaugurazione della
“Sala ragazzi” della stessa Biblioteca, alla presentazione del progetto
di fiabe regionali dedicate all’unità d’Italia degli alunni della
scuola primaria . In via Cassia interna avrà luogo “la fiera del libro
per bambini” e nell’adiacente Sala S.Giacomo alcuni di loro si
esibiranno in occasione della II edizione del festival canoro Do Re Mi
Fa che prevede tra l’altro, la performance delle allieve della scuola di
danza classica della palestra Titanic. Completeranno il pomeriggio
musicale animazioni a sorpresa e la partecipazione straordinaria dei
ragazzi della Mini Banda del Complesso Bandistico Ottavio Pistella,. Il
31 ottobre alle ore 20 nella Cantina dei Pignattari in via Borgo Vecchio
la manifestazione vedrà il suo termine con la presentazione di libri di
cucina vetrallese a cura di Fulvio Ferri e al piacere della lettura si
unirà quello della convivialità con una cena a base di piatti tipici
della tradizione culinaria rallegrati da” scherzetti o
dolcetti”,inevitabili nella serata di Halloween. La presidente della Pro
loco Ida Maria Brama di Marco e tutto lo staff della Pro Loco , con
impegno si stanno dedicando all’organizzazione di queste giornate e
ringraziano chi sta collaborando, in particolare i librai e i
cartolibrai specialmente quelli locali,che hanno aderito all’iniziativa
partecipando alla” fiera del libro”di domenica 30 ottobre.
lunedì 17 ottobre 2011
APPELLO ALL'AMMINISTRAZIONE
COMUNALE
Visto e considerato che oramai sono stati introdotti sistemi che aumentano la visibilità delle strisce pedonali e dispositivi luminosi di presegnalazione dell' attraversamento pedonale, chiediamo all'amministrazione comunale di prendere in considerazione al più presto tale problematica, cercando di risolvere in tempi brevi la situazione e magari collocare nei punti più pericolosi appositi cartelli con banda luminosa".http://www.occhioviterbese.it/occhioviterbese/altre-rubriche/lettere-dai-lettori/10345-Vetralla-attraversamento-pedonale-impossibile.html
PERRCE' NON FARE DELLE STRISCE COSI!!! NON SAREBBE UNA GRANDE SPESA PER LE TASCHE DELL'AMMINISTRAZIONE MA EVITEREBBE SICURAMENTE IL PEGGIO
giovedì 13 ottobre 2011
Soddisfazione espressa da Striscia Vetralla
Soddisfazione espressa da Striscia Vetralla
Con gran soddisfazione per il
gruppo di facebook “STRISCIA
VETRALLA” “Dopo le lamentele di questi ultimi giorni
pubblicate su facebook dal gruppo Striscia Vetralla e
pubblicate sui vari siti d’informazione e sui giornali con foto
che evidenziavano il degrado attuale del sottopassaggio dedicato alla memoria della giovane
Barbara, oggi sono stati visti operai del comune che hanno lavato tutta la parte pavimentata e le pareti con un idropulitrice e
con prodotti disinfettanti.
Un sentito ringraziamento da
parte di striscia Vetralla per il
tempestivo intervento, va agli organi competenti. Restiamo in attesa di vedere
altri risultati che riguardano il mantenimento come già detto magari con
bacheche pubblicitarie , una struttura a norma per gli invalidi ed una
vigilanza per il controllo dello stesso.
mercoledì 12 ottobre 2011
ATTRAVERSAMENTO PEDONALE A CURA DI VETRALLA
La cassia a cura per l’attraversamento dei pedoni è un vero disastro non potere attraversare la cassia senza il rischio che ti investano andrebbero contravvenzionati gli automobilisti che non si fermano sulle strisce pedonali come prevede il codice della strada inoltre si potrebbe mettere come in quasi tutti i paesi dei rilevatori di velocità almeno nel centro sulla cassia tra la Botte Cura di Vetralla e Vetralla in modo da costringere una velocità moderata
sabato 8 ottobre 2011
venerdì 7 ottobre 2011
UN APPELLO DI STRISCIA
VETRALLA ALL'AMMINISTRAZIONE
COMUNALE
Per
il sottopassaggio dedicato alla memoria della giovane Barbara Zaccaro scomparsa
più di 10 anni fa a causa di un terribile incidente
stradale...
Chiediamo
alla nuova amministrazione che si prenda cura di questa infrastruttura che per
troppo tempo è stata lasciata nel totale degrado.
Per l'accesso al
sottopassaggio ai I DISABILI e le mamme con i passeggini basterebbe metterci un
ASCENSORE cosi le persone con problemi motori che non possono usufruire del
sottopassaggio usufruirebbero di detto
servizio....
per la manutenzione e la
pulizia sarebbe il caso mandarci l'operatore ecologico addetto alle pulizie di
quella via in modo di assicurare una accurata pulizia ogni giorno...
per la manutenzione ed il
controllo di atti vandalici si potrebbero mettere affisse delle bacheche
pubblicitarie con un introito per l'amministrazione o anche dei murales e
magari un servizio di vigilanza privata con dei passaggi
notturni
diamo prova di civiltà e di solidarietà a difesa della memoria di Barbara e di tutte le vittime della strada
giovedì 6 ottobre 2011
Vetralla: ripulito Sottopassaggio Barbara Zaccaro
Vetralla: ripulito Sottopassaggio Barbara Zaccaro
mercoledì 5 ottobre 2011
Vetralla Cenni storici
Secondo la leggenda e la fervida fantasia di uno storico vetrallese del Settecento, Luigi Serafini, la fondazione di Vetralla sarebbe avvenuta ad opera nientemeno che del mitico Noè il quale, sceso dall'Arca arenatasi sulle alture di Valle Cajana, avrebbe approfittato dell'ottimo vino prodotto da queste parti per rinfrancarsi delle bibliche fatiche del diluvio. Per questo grappoli d'uva e tralci di vite campeggiano in bella evidenza nello stemma comunale.
Vetralla è situata tra le pendici del Monte Fogliano (963 metri) e le ampie distese tufacee che degradano verso il mare proprio all'incrocio di tre grandi arterie viarie romane: la Clodia, la Cassia e l'Aurelia.
Un'altra ipotesi vorrebbe, invece, che il villaggio fosse stato fondato dai Galli della Scizia che lo avrebbero chiamato Veter Galla (Vecchia Gallia).
Quello che è certo è che Vetralla era, in origine, un pagus villanoviano, come sembra attestare la presenza di tombe a fossa risalenti all'VIII e VI secolo a.C. rinvenute a Cerracchio e Poggio Montano.
Nel periodo etrusco Vetralla è, probabilmente, uno dei tanti piccoli insediamenti sparsi nella zona: nelle sue immediate vicinanze, oltre a Norchia, troviamo tracce di insediamenti in località Grotta Porcina (VI secolo a.C), Monte Panese e Valle Cajana.
Nel periodo romano il centro viene progressivamente abbandonato in favore del vicino Forum Cassii. La stazione di sosta, divenuta un vero e proprio centro abitato con tanto di locande, scuderie, mercato e addirittura una corte di giustizia, conosce a sua volta un progressivo abbandono nei secoli VII - VIII a seguito delle invasioni barbariche.
A questo periodo risale la nascita del nucleo originario dell'attuale Vetralla: un piccolo castrum realizzato per esigenze difensive sullo sperone roccioso che si affaccia sulla valle di S. Antonio.
A seguito della donazione di Sutri (728) Vetralla ed il suo territorio entrano a far parte del Patrimonio di S. Pietro. Data la posizione strategica lungo la Consolare Cassia, a costituire l'ultimo tratto della famosa via Francigena, il centro subisce periodiche distruzioni: una di queste avviene tra il 1110 e il 1134 ad opera dei Viterbesi.
Ricostruito ospita, nel 1145, papa Eugenio III che proprio da Vetralla bandisce ufficialmente la Seconda Crociata.
Il feudo viene, quindi, concesso agli Orsini e dal 1345 ai Prefetti di Vico che, un secolo dopo, vengono cacciati ad opera del cardinale Vitelleschi.
Dopo essere appartenuto agli Anguillara, torna sotto la giurisdizione della Chiesa.
I Vetrallesi sembrano accettare di buon grado la protezione della Santa Sede anche se non mancano episodi di intolleranza. Uno di questi viene ricordato negli annali col nome di Vespri vetrallesi ed ha luogo nel 1493 ai tempi del cardinale governatore Giovanni Borgia, nipote di Papa Alessandro VI.
Il 4 aprile 1783 Vetralla ottiene da Pio VI il titolo di "città" e durante la dominazione francese diviene capouogo del Cantone dei Cimini.
Per tutto l'Ottocento la città vede il passaggio sul proprio territorio di Austriaci, Russi e Napoletani ed in numerose occasioni è coinvolta nelle vicende del Risorgimento Italiano.
Dal 1470 si è praticato l'uso di confermare, con atto pubblico, l’8 maggio di ogni anno il possesso del monte Fogliano da parte dei Vetrallesi. L'8 maggio, in occasione della festa che celebra l'apparizione di San Michele Arcangelo, il sindaco di Vetralla, accompagnato da altri rappresentanti del Comune e da una folla di "testimoni", si reca nel bosco antistante il convento di Sant'Angelo, sul monte Fogliano, per rogare l'atto di ricognizione e di possesso che la popolazione vetrallese ha su Sant'Angelo e sull'intero bosco. Il rituale si svolge al cospetto di un cerro secolare, inghirlandato a festa con fiori, ginestre, narcisi e un velo da sposa. E' l'occasione per una passeggiata tra i boschi e la visita del convento. La storia racconta che nel 1432 papa Eugenio IV donò i possedimenti del monte Fogliano al popolo di Vetralla; la proprietà dei boschi, oggetto di lunghe e aspre contese tra gli abitanti di Viterbo e di Anguillara, fu confermata nel 1544 da una sentenza della Sacra Rota tre secoli dopo.
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