giovedì 16 marzo 2017

VETRALLA - DOPO UNA PASSEGGIATA FATTA A MONTECALVO PROPRIETÀ DEL COMUNE DI VETRALLA ETTERI E ETTERI DI TERRENO DATI AL PASCOLO DI BESTIAME UNA DELLE TANTE NOSTRE RICCHEZZE TENUTA IN MODO PIETESE.

Mi domando chi dovrebbe controllare che questa zona venga ben tenuta e perché in alcuni casi non c’è un controllo del veterinario della ASL visto l’ultimo articolo uscito pochi giorni fa per la moria di bestiame.



Come si può ben notare dalle foto bestiame poco nutrito, staccionate cascate a terra, recinzioni lasciate in condizioni pietose inoltre come si vede ben chiaro dalle foto tutti i cartelli stradali bucati presumibilmente da arma da fuoco.



 Inoltre mi sembra che in detta zona una parte doveva essere destinata al rimboschimento ma come vedete dalle foto è tutto secco.








Inoltre mi sembra che in detta zona una parte doveva essere destinata al rimboschimento ma come vedete dalle foto è tutto secco.
Vetralla - Cari amici queste sono le condizioni in cui versano i bagni della stazione fs a di Cura di Vetralla, oltre che ridotti male igienicamente sono sempre chiusi.
Vetralla Monte Calvo - cartelli stradali usati come tiro al bersaglio



Ricevo e pubblico quanto segue:
Buongiorno Gennaro....queste sono le immaggini della nuova aiuola vicino alla rotatoria di Vetralla....nn bastava l'atrocita della rotatoria e dei futuri disagi...pure la deformazione della sua naturale andatura....se vuoi puoi pubblicare....a me nessuno da retta ,tu sei più visibile. Buona giornata...al peggio nn c'è mai fine

lunedì 13 marzo 2017

VETRALLA - Mi scrive una mamma per mettere in evidenza una situazione pietosa che tutti noi riscontriamo da molti anni nel nostro paese:

Ciao Gennaro sono una mamma che con le belle giornate ama uscire all'aria aperta sia per fare una passeggiata e sia per portare i suoi figli ai giardinetti volevo farti una domanda dove li porto? Alla vila comunale di Vetralla si sa ci sono le processionarie, al Parco della musica a Cura i giochi sono mezzi rotti e per terra bottiglie rotte e qualche siringa

Rimangono solo quelli di via fosso grande
Ma li non si può perché è stato "occupato" da questi ragazzi stranieri che stanno li dalla mattina in ciabatte e in pigiama e di portare li i miei figli non mi pare il caso perché poi hanno fatto quella montagna di terra
Allora mi chiedo dove li posso portare? Possibile che nessuno può far nulla. Perché non hanno ne figli piccoli e ne nipoti...

domenica 12 marzo 2017

VETRALLA –  GIARDINO: CHI PENSA AI NOSTRI DISABILI? LE AUTORITÀ COMPETENTI COSA FANNO?


Vetralla - come potete osservare, la foto (fotomontaggio che dimostra la realtà dei fatti), riporta tutto il disagio che i nostri amici disabili sono costretti a sopportare nel nostro paese. Cambiano le amministrazioni ma la situazione resta sempre la stessa: Un sottopassaggio non a norma per l'abbattimento delle barriere architettoniche che porta coloro con disabilità fisica ad attraversare la Cassia  corredo un alto rischio. Da sottolineare inoltre che tale strada si presenta priva  di segnaletica orizzontale o verticale. Il pericolo si presenta all'ordine del giorno! Mi auguro che questa attuale amministrazione già inserita da circa nove mesi possa fare i dovuti, direi urgenti interventi per facilitare i nostri cittadini con problematiche fisiche.


Gennaro Giardino 

mercoledì 1 marzo 2017

VETRALLA (VT) – GENNARO GIARDINO – LE ROTATORIE SONO DECENTRATE RISPETTO ALL’ASSE DELLA STRADA 

 A quanto pare, la sicurezza delle strade e dei cittadini non è una prerogativa degli amministratori di Vetralla che si sono susseguiti negli ultimi anni. 
Il problema delle rotatoria che stanno realizzando in questi giorni sulla Cassia, sarebbe il fatto che sono particolarmente decentrate rispetto all'asse della strada principale, rendendo difficoltoso l'attraversamento della rotatoria da parte di mezzi pesanti e autobus.

La rotatoria già terminata in Frazione La Botte non permette il fluido passaggio di autobus e mezzi pesanti, i quali sono costretti a salire sul bordo della rotatoria. Per non parlare delle grosse difficoltà per gli autoarticolati più volte costretti a fare delle manovre.
Mentre per questa che stanno realizzando in questi giorni, sempre nello stesso metodo decentrata, la mia preoccupazione dice Giardino: “come faranno i pullman di linea “CO.TRAL” ad entrare nel paese? mi auguro che non rischiamo che venga spostata altrove la fermata all’interno del paese”, sarebbe per i pendolari e i tanti ragazzi che vanno a scuola un grosso problema.
Assistiamo soltanto ad inutili ed inconcludenti esternazioni da parte dei politico di turno in occasione di sinistri stradali a volte molto gravi, ma in concreto la metodologia utilizzata dimostra tutt’altro.
Certamente quest’Amministrazione non ha colpa. Allora perché, pur palesandosi un indubbio pericolo della realizzazione di rotatorie decentrate, non si sta facendo nulla per correre ai ripari restando inermi?
Spendere soldi pubblici dopo aver realizzato disastri, si può, riparare le “sviste” non ancora realizzate, invece non è ipotizzabile?
L’ideatore di queste rotatorie, quando capita di percorrerle con la sua bella macchina, per caso non prova un senso di colpa per aver regalato ai Vetrallesi una “cosa” del genere?