venerdì 27 dicembre 2013

 
VETRALLA: UNA PREGHIERA FATTA DI MUSICA
 
 
 
Chiesa S. Antonio Abate, Vetralla 26 dicembre 2013.
I molti fedeli intervenuti alla celebrazione della S. Messa e, e, di seguito, alla Preghiera – Concerto hanno vissuto una serata emozionante.
Cosa vuol dire pregare?
E’ stata esperienza, è stata testimonianza: non una lezione teorica di quelle che tante volte si fanno e lasciano il tempo peggiore di quello che hanno trovato.
L’ascolto meditativo, introdotto da Morena Lepri, di Toccata e fuga in Re – ,di J.S.Bach, è stato il momento centrale della preghiera.

 
La partecipazione di tutta la Comunità presente al canto Astro del ciel la degna conclusione.
Le melodie natalizie, da Haendel a Bach, a melodie di carattere popolare, senza introduzioni fuorvianti, hanno concesso di gustare una esecuzione musicale di rara bellezza, hanno infuso nei cuori desideri di pace e di serenità che possono essere riassunti dalla parola di Papa Francesco che ha chiesto, in questo Natale, un Cuore Aperto.
Si ringrazia in qualità di membro del CPP “Consiglio pastorale parrocchiale” e addetto stampa della parrocchia, per il rendere noti fatti rilevanti della fede, della cultura, della bellezza; che era presente alla manifestazione nella persona di Gennaro Giardino"
 
Hodi, Hodi (Preghiera Swahili, dal significato: Fammi entrare,; E’ permesso?; Posso entrare?) eseguita da don Titus Mburu Mwangi con i suoi amici, sacerdoti e laici, Kenyoti, ha avuto una eco profonda nel cuore dei presenti: ha completato il messaggio di Papa Francesco.
Hanno diretto l’esecuzione musicale don Lamberto Di Francesco, Susanna Ohtonen, Fausto Caltagirone, don Titus Mburu Mwangi.
 
All’organo il Maestro Fausto Caltagirone e don Lamberto di Francesco; Soprano soliste Susanna Ohtonen e Morena Lepri. La presentatrice, Morena Lepri, ha saputo, come nelle sue qualità, facilitare l’atmosfera di preghiera musicale. Presente alla preghiera e collaboratore alla esecuzione musicale il Maestro Simone Miceli.
La Corale Vetrallese, sotto la direzione di don Lamberto Di Francesco, si può ritenere lieta di 34 anni di esecuzioni musicali, di tanti amici nei cuori dei quali ha fatto crescere il gusto della bellezza, di aver dato significato artistico alla testimonianza di positivi ideali.
La collaborazione con OperaExtravaganza, di Susanna Ohtonen, offre aperture e crescita per altre esperienze.
Don Lamberto Di Francesco
 

martedì 24 dicembre 2013

VETRALLA domenica 5 gennaio 2014 festa della befana nella sala Ss Filippo e Giacomo organizzata dalla comunità parrocchiale. Saranno consegnate calze a tutti i bambini presenti in sala. Animazione con canti e balli per tutti i bambini in attesa dell’arrivo della befana.



giovedì 19 dicembre 2013

Corriere di Viterbo del 19.12.2013 di Diana Ghaleb
Curioso sondaggio di Striscia Vetralla 
Ecco Cosa Vorrebbero i Cittadini sotto l'albero di Natale 
Si va dalla sparizione dell'arsenico alla ripresa del centro storico passando per un'economia più florida... Albero di Natale le sorprese che stanno più al cuore ai cittadini 

mercoledì 18 dicembre 2013

Corriere di Viterbo del 18.12.2013
VITERBO: dopo la nuova ondata di proteste il Sindaco Leonardo Michelini da l'aut aut "O Viterbo Ambiente collabora o andiamo alle vie legali" 
RIFIUTI, IL SINDACO PRONTO A STRACCIARE IL CONTRATTO 

martedì 17 dicembre 2013

Viterbo via San Camillo de Lellis altezza università 
questo è quello che si può dire di una raccolta differenziata 
foto servizio di Gennaro Giardino











lunedì 16 dicembre 2013

VETRALLA Sabato 21 dicembre nella Sala SS. Filippo e Giacomo una serata dedicata alle dimostrazioni sportive con la Palestra ACTIVE SPACE


Anno dopo anno, edizione dopo edizione, “Natale nella Sala SS. Filippo e Giacomo” si veste di puro sport, il cui legame si consolida, si perfeziona e fa del territorio vetrallese una delle mete privilegiate per lo sport e non solo, nel periodo delle festività natalizie.

Un contenitore di eventi di sport sempre più ricco, che si presenta al via con le varie discipline dello sport che la Palestra Active Space di Vetralla – La Botte - ci presenterà sabato 21 alle ore 16,00 con tutti i presupposti per battere ancora una volta il record delle edizioni precedenti. La manifestazione è resa possibile grazie alla collaborazione e la disponibilità del parroco di Vetralla, don Lamberto Di Francesco.

La serata sarà allietata dalle varie discipline di Danza classica e moderna della Maestra Federica Chiricozzi, Latin Pop da Valentina Cincotti, Pugilato da Alessio De Falco, Kic Boxing da Renato Sini, Kung Fu da Marco Cignini e Pierluigi Crescentini, Kali del Maestro Manolo, Fitness con Daniela Oroni e la scuola di canto moderno di Barbara Ghiloni che allieterà la serata con dei canti.

Ospite speciale della serata Babbo Natale.
Speaker della serata il Maestro Renato Sini.

Un ringraziamento speciale va a don Lamberto per essere sempre vicino alle attività sportive del territorio vetrallese ed ai Maestri Alessio De Falco e Renato Sini, per la disponibilità avuta e a Gennaro Giardino sempre vicino alle associazioni sportive.

venerdì 6 dicembre 2013




VITERBO: Manifestazione in Piazza del  Plebiscito 
da parte dei Sindaci della Provincia  




 Da poco si sono riuniti i Sindaci della Provincia in Piazza del Pebliscito per la manifestazione Contro la spending review e i tagli dei trasferimenti ai Comuni da parte del Governo Centrale.. I primi cittadini in questo preciso istante sono stati ricevuti dal Prefetto Antonella Scolamiero per la consegna di un documento







giovedì 14 novembre 2013

http://www.tusciatimes.eu/tt2/notizie-dai-comuni/10172-vetralla-guerra-a-colpi-di-flash-tra-il-sindaco-aquilani-e-gennaro-giardino-amministratore-di-striscia-vetralla.html

 e mentre il nostro sindaco è impegnato a fare le foto riprese dall'alto noi di striscia dal basso mettiamo in evidenza fili ad alta tensione che nascono nelle aiuole... cose da pazzi... facciamoci un giro nel paese senza vendere fumo ai cittadini
Corriere di Viterbo del 14.11.2013 di Diana Ghaleb
Lo sfogo di Gennaro Giardino pronto a lanciare una nuova proposta fuori dalle mura comunali. "Ora basta, mi dimetto da coordinatore del Comitato Associazioni Sportive"

lunedì 11 novembre 2013

Intervista rilasciata alla Redazione di Tuscia Times 

Vetralla: il referente del comitato delle associazioni sportive, Gennaro Giardino, annuncia le sue dimissioni dal comitato

Gennaro Giardino, amministratore dei due noti gruppi di Facebook “Striscia Vetralla” e “Striscia la Tuscia” in un post annuncia il suo abbandono come referente gennaro-giardinodel comitato delle associazioni sportive di Vetralla, un comitato che, di fatto, non è mai esistito, perché mai registrato, come lo stesso Giardino ci informa. Ma procediamo con ordine..
Come mai hai preso questa decisione di dimetterti dalla carica di referente del comitato delle associazioni sportive di Vetralla? “ L’ho fatto perché in primis questo comitato non è stato mai registrato, ero referente di un comitato fantasma, voluto dal delegato allo Sport di Vetralla, che si è nominato presidente e che ha voluto me come referente. Ho
accettato di esserlo finora solo per essere più vicino e, quindi, utile alle associazioni sportive, anche se ho sempre e continuo a sostenere che questo comitato si sarebbe dovuto costituire fuori dall’amministrazione comunale.
Gli ultimi fatti poi mi hanno molto amareggiato, a partire dalla palestra comunale, che, nonostante le tante promesse del sindaco, continua a rimanere chiusa, quando potrebbe essere benissimo utilizzata dalle scuole e dalle associazioni per le loro attività, ma nonpalestra-interna per manifestazioni, in quanto il numero previsto per queste ultime richiederebbe di avere almeno 4 porte di sicurezza, cosa che la palestra non dispone. Ma nessuna legge, invece, impedisce che questa palestra possa essere utilizzata per le attività scolastiche sportive. Invece è pronta, ma chiusa da tempo.
Poi la grande delusione l’ho avuta con l’ultimo “Open day dello sport”, manifestazione da me proposta, che lo scorso anno ha avuto un enorme successo a Vetralla. Infatti, grazie a questo evento da me creato per la prima volta a Vetralla è stata fatta un'intera giornata dedicata allo sport,dove tutte le associazioni hanno contribuito dimostrando passione e voglia di partecipare. Ebbene quest’anno eravamo tutti pronti al secondo Open Day dello Sport. Molte le associazioni che avevano, infatti, aderito e seguito le numerose riunioni al riguardo. Ma a tre giorni dalla data prefissata per il II Open day dello sport, l’amministrazione comunale ancora non aveva stanziato i fondi dovuti.
A quel punto, nonostante i grandi sforzi di tutti per realizzare l’evento, sono stato costretto ad annullare l’Open Day. Sempre l’amministrazione comunale mi aveva promesso che si sarebbe svolta a settembre e di scegliere una data. Io ho risposto che dovevano essere i presidenti delle varie associazioni coinvolte a decidere la data e che, quindi, aspettavamo una convocazione per definire appunto il tutto dopolocandina-IIopenday che però, questa volta, l’amministrazione avesse prima reperito i fondi necessari per l’evento. Ma mai nessuno ci ha più convocato… (A lato la locandina già pronta del II Open day dello sport, a cui ha lavorato un grafico, su richiesta di Giardino, che non ha avuto neanche il piacere di vederla eposta).
Pèrchè, come hai detto in precedenza, pur credendo che un comitato delle associazioni sportive andasse fatto fuori dall’amministrazione comunale hai comunque accettato di farne parte come referente? “Perché molte associazioni erano contente della mia partecipazione e perché veramente pensavo come uomo, amante dello sport, di fare qualcosa di utile per loro e per lo sport in genere della nostra città. Ma ho visto poca collaborazione da parte dell’amministrazione comunale e dopo le ultime delusioni ho deciso di uscirne fuori.
In che rapporti sei rimasto con le associazioni sportive? “Sono rimasto in ottimi rapporti ed ho dato la mia disponibilità per qualsiasi evento che vogliano realizzare. Ho anche loro suggerito di creare un comitato vero e proprio, registrato e gestito da un presidente che non sia né dell’amministrazione comunale, né presidente di alcuna associazione sportiva e che non necessariamente debba essere io “.
Cosa ti ha lasciato questa esperienza? “Rabbia e delusione perché pensavo veramente di poter avere dei buoni rapporti con l’amministrazione comunale in ambito soprattutto sportivo, ma, purtroppo, tutto ciò non si è realizzato.
Ho anche più volte fatto notare che Vetralla vanta molti atleti di un certo spessore, che non hanno, da parte della nostra amministrazione, i dovuti riconoscimenti”.

mercoledì 30 ottobre 2013

VETRALLA: Investita questa mattina una donna sulle strisce pedonali, ennesimo incidente stradale che vede coinvolta questa volta una cittadina Rumena residente a Vetralla, dopo le tante volte segnalate da questo gruppo la mancanza di sicurezza sulla Ss Cassia che attraversa il paese.... non sono pochi i casi di pedoni che rischiano ogni giorno di essere investiti per l'alta velocità degli automobilisti si chiede un intervento urgente da parte delle autorità per la messa in sicurezza dei cittadini




Corriere di Viterbo del 30.10.2013 di Diana Ghaleb
VETRALLA: La denuncia di Giardino in vista della ricorrenza dei morti
"Cimitero in condizioni disastrate"




martedì 29 ottobre 2013

VETRALLA: DEGRADO AL CIMITERO NONOSTANTE SIANO ARRIVATE LE NUOVE                               SCALE A NORMA

Le condizioni di degrado e di abbandono del cimitero comunale sono sotto gli occhi di tutti, nonostante siano state acquistate da poco delle nuove scale a norma, dopo i molteplici interventi da parte del gruppo striscia Vetralla e dei tanti cittadini, ma ancora c’è molto da fare. Questa è la settimana dei morti, non può trovare alcuna giustificazione - nei confronti di un luogo verso cui va portato concretamente rispetto per la sua solenne sacralità. I pochissimi dipendenti addetti alla manutenzione cercano di mantenere un quotidiano livello di decoro e di pulizia che tuttavia risulta insufficiente in quanto altri sono i problemi da risolvere.
Parti di intonaco dai terrazzi che cadono a terra (vds foto), 



dovuto alla mancanza di grondaie che permetterebbero di raccogliere sia l’acqua piovana che l’acqua che viene cambiata dai vasi dei vari fornetti dei defunti, tetti praticamente crollati giù (vds foto)  tetti pieni di erbaccia, ascensori ancora non funzionanti



Non dimentichiamo che è un diritto (ben pagato) poter visitare la tomba dei propri cari ed è un dovere del Comune occuparsi della manutenzione del proprio cimitero! Chiedo ascolto ed auspico un intervento solerte del Comune a nome mio e di tutti i parenti dei cari defunti che vi riposano.


Belle le nuove scale e anche a norma ma cari amici c'è ancora tanto da fare 




giovedì 24 ottobre 2013

su Tuscia Times Articolo di Emanuele Faraglia 

non si capisce bene cosa scrive il Delegato ma fatto sta che c'è qualcosa all'interno della maggioranza poco chiaro a noi cittadinihttps://www.facebook.com/permalink.php?story_fbid=705022216193226&id=580855198609929

Confusione e pressapochismo nelle stanze del palazzo comunale di Vetralla

Nel Comune di Vetralla c'è qualcosa che non va, per usare un eufemismo. Solo in un'amministrazione negligente ed 20130708 163456incapace di comunicare con i propri concittadini in modo trasparente, chiaro, efficace può succedere quanto sta accadendo in queste ore nelle stanze del palazzo comunale.

Mentre l'opposizione si appella al Prefetto per l'evidente mancanza di imparzialità del presidente Venanzi "come prevede la carica istituzionale che ricopre" la maggioranza vive ore di angoscia per tentare di comprendere il reale significato del comunicato inviato dal delegato allo Sport Elio Ferri ai "colleghi consiglieri tutti" che qui pubblichiamo integralmente:
"L'avere qualcosa,o l'essere qualcosa è il risultato di un ottenimento o possesso di ciò che si è avuto anche ricercandolo. Lo stesso, si ritiene più o meno valido,in funzione all'importanza, valore,che al medesimo si vuole dare. Ciò comunque,assume molto più rilievo,nella misura in cui avviene da una competizione elettorale e da princìpi fondanti, della nostra Costituzione, rappresentandone un simbolo costituzionalmente riconosciuto. E vengo a parlare,si capisce,del Consiglio Comunale. Allo stesso, siamo legati tutti: espressioni diverse, di realtà politicamente varie,esprimiamo con la nostra presenza, rappresentanze disomogenee sociali,vincolati,legati,uniti,dal rispetto di quello e di quanto siamo tenuti a raffigurare,anche dimostrandolo. Lo stesso,il Consiglio quindi,espressione di un valore,rappresenta in noi e con noi il Popolo tutto.

Parolona abitualmente usuale "Popolo", ma al riguardo dovuta e reale. Questa grande responsabilità,non può esimerci tutti,da comportamenti adeguati e consoni al compito assunto. Le Figure tutte, rappresentanti una parte, ognuna del proprio còmpito riconosciuto, vanno tutelate, rispettate,in funzione proprio all'importanza che ne deriva e quale esempio propedeutico alla valorizzazione del Consiglio stesso, ovvero a ciò di cui ne facciamo parte. I vari,diversi,impropri,atteggiamenti,è chiaro,insistono negativamente nei comportamenti personali, dilatandone, pregiudicandone,il percorso del consiglio medesimo,portato a volte,a dequalificarlo oltre i limiti dell'accettazione. Ma proprio in virtù,del valore,dell'importanza dello stesso,la cui permanenza è l'ottenimento di un premiante risultato,avuto da tutti noi a seguito di premesse promesse ed a personali riconoscimenti,riconosciuti e convalidati,di cui dobbiamo esserne fieri ed orgogliosi,che dobbiamo al di sopra, a volte "obtorto collo",accettare non solo  ,diverse,contrastanti,differenti,opinioni,che sono "il pane" della stessa Democrazia, ma anche atteggiamenti comportamentali,che sfiorando il limite della sopportazione,o superandolo, in una situazione diversa,possano far degenerare,in una forma invivibilmente civile, estremamente osteriale,il nostro còmpito,il nostro rappresentare,l'Istituzione stessa, il nostro rappresentato! Le "battaglie", interne(ovvero dentro)alla sede più "alta"del nostro Comune,(la Sala Consigliare)non si vincono, ne con la presunzione,ne con la bacchetta,ne con le tonalità vocali,ne con l'irrispettoso comportamento, che ne dequalifica il tutto.

Vogliamo rappresentare,ciò che siamo? Vogliamo essere riconosciuti per tali? Vogliamo credere all'importanza della "missione"che ci è stata demandata? Anche perché da noi richiesta? Vogliamo dimostrare le nostre capacità amministrative?Vogliamo sostenere seriamente la"delega"dataci a rappresentarli,i nostri concittadini?
Vogliamo insomma, con la nostra cittadinanza Italiana, che ci compete,rappresentare degnamente, una:forse la colonna più grande,più portante,della nostra Costituzione: Il Comune?

Ebbene, assumiamoci "tutti"le nostre responsabilità, i nostri doveri, còmpiti anche comportamentali,ognuno di noi, tutti,gode ed ha i propri diritti di "esistere rappresentando"Ciò, ci è stato demandato,(come dicevo all'inizio)e il tutto ripeto,si valorizza,per quanto noi sappiamo gestirne "l'uso", apprezzarne il valore! 

Consentitemi, vi prego questo mio sfogo! Me lo autorizza l'esperienza, la saggezza di una vita vissuta! 
P.S. Io, per quanto mi compete,sarei anche d'accordo a far fare il loro ingresso, in" Consiglio Comunale" alle telecamere.Siamo veramente sicuri, certi,di subirne il video?".20130708 163544

Vale la pena ricordare che tutto nasce da una celebrazione di due autentici campioni come Bruno Sanetti e Paolo Baroncini nella sede del palazzo comunale. Ebbene l'amministrazione stessa avrebbe dovuto e potuto nella figura del suo delegato alla Cultura e Comunicazione Michele Vittori pubblicizzare nel migliore dei modi l'evento, quanto meno invitando le testate giornalistiche locali prima e inviando dieci righe (10) con foto alle stesse subito dopo l'evento. Evidentemente quanto buon senso e rigor di logica imporrebbero in qualsiasi Comune d'Italia da queste parti va ribadito, spiegato e chiarito. La realtà è che oltre alla questione puramente comunicativa a Vetralla sono davvero numerose le problematichei affrontate in modo superficiale o discutibile. Vogliamo parlare della raccolta differenziata (e della raccolta degli olii esausti in particolare, ndr) del famoso regolamento dell'ornato sbandierato dall'assessore Sensi, della questione Arsenico e dei cartelli (inesistenti) che annuncino ai cittadini che tutte le fontanelle pubbliche erogano acqua avvelenata, della situazione disastrata delle strade, delle attività del delegato allo Sviluppo Economico (se ve ne sono), ecc. ecc.? Insomma, comunicare è importante, ma ancora più importante sarebbe "fare" qualcosa da comunicare alle persone. E' il lassismo, l'indifferenza, il "tanto in Italia le cose vanno così" che distruggono il rapporto fiudiciario tra amministrazioni pubbliche e cittadini. E' la superficialità e l'incompetenza degli eletti dal popolo che allontanano i cittadini dalla politica locale.

Dunque rivolgiamo un invito al vicepresidente del consiglio Ferri, oltre che dialogare con "i consiglieri tutti" sarebbe il caso, prima, di realizzare - o perlomeno iniziare a farlo - le numerose e mirabolanti promesse elettorali (tra cui ad esempio il raddoppio della Cassia e rotatorie a go-go...) che hanno incantanto ed evidentemente convinto solo un terzo dell'elettorato, non certo la maggioranza assoluta del popolo vetrallese.