venerdì 25 gennaio 2013

II TROFEO CITTA DI MONTEFIASCONE A.M.I.






Per il secondo anno consecutivo La Città di Montefiascone si fa teatro di una manifestazione di arti marziali a carattere interregionale curata dall’A.M.I. (ARTI MARZIALI ITALIA)! Domenica 27 gennaio, a partire dalle ore 9.00, il palazzetto di Montefiascone vedrà alternarsi forme di Kung fu con combattimenti di sanda (pugilato cinese) e di kick boxing. Una trentina di società distribuite tra Lazio, Umbria, Campania e Molise, si scontreranno in una kermesse di arti marziali, presentando anche  esibizioni di aikido, thai chi chuan e krav maga. L’assessore allo sport, prof. Fumagalli si è reso disponibile a promuovere questa giornata all’insegna degli sport da combattimento facendola patrocinare dal Comune e titolandola “II trofeo città di Montefiascone”.




Graditissima sarà anche la partecipazione del C.O.N.I., con l’onnipresente prof. Livio Treta, che consegnerà il trofeo ai vincitori e dello C.S.E.N., ente di promozione sportiva a cui si appoggia l’A.M.I. per tutte le sue manifestazioni.
I responsabili dell’A.M.I., Silvio Matelicani, Carlo Blengio e Daniele Bartoli, saranno ben lieti di ricevere adesioni  e qualsiasi altro tipo di comunicazione sul sito www.artimarzialiitalia.net e cercheranno di soddisfare le esigenze di tutti gli appassionati del settore mettendosi a disposizione di tutti anche sulle pagine di face book su “artimarzialiitalia”. 


 Ulteriore plauso andrà sicuramente ad alcune delle aziende vinicole di Montefiascone, che contribuiranno con prodotti locali a rendere felici i vari maestri , e a Marango sport, che anche questa volta dovrebbe omaggiare alcuni partecipanti con oggettistica inerente alle arti marziali.
Il miglior risultato della manifestazione speriamo però che possa venire dal pubblico, nella speranza che le attività che si susseguiranno incontrino i consensi di grandi e piccini e servano a rendere la giornata intensa ed affascinante, in questo meraviglioso mondo delle arti marziali.




                                                                                            Carlo Blengio

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