Caro Gennaro,
volano sempre più
in alto, i sentimenti che purificandosi tanto più, quanto elevati e graditi,
esternano oltretutto verità, sincerità ed affetto. La tua presenza giornaliera,
attraverso "Striscia Vetralla" invade picevolmente, le nostre case, rivestendole
con le tue informazioni di conoscenze, di fatti, realizzazioni avvenute e non.
Il piacere del vissuto, illustrato piacevolmente nella simpatica ironia volta,
nella critica produttiva, e sempre dal caldo abbraccio della disponibilità
affettiva, dal chiaro sapore del bene,(quello che viene espresso da una forma
caratteriale, adeguata, anche al viverlo) nonchè ad esprimerlo. Ci ha ormai da
tempo, insegnato a conoscerti. Certamente il S. Natale rivive, nella sua
complessità culturale, l'estrinsecazione più grande , di ogni speranza
attuativa, emblematica figura di bene, serenità, affetti. A Lui ed attraverso
Lui, nella sua" massima," i nostri traguardi più attesi, più desiderati. A Lui,
( questo Vecchio Personaggio, dalla grande lunga barba bianca) per una volta
nell'anno rivolgiamo le nostre richieste, interessate, abbellendolo, purchè dia
per primo ai nostri piccoli, che almeno per una volta possano riconoscere, nel
"Vecchio" anche se trasformato, qualcosa di buono, dando atto all'età; della
validità vantaggiosa, realizzativa della stessa. Pensa, quanto sarebbe bello,
che anche nel proseguio dell'anno a questo maturo Personaggio cosi disponibile e
ben accetto, con cosi tante richieste, per cosi breve tempo, tolta la barba, gli
venisse socialmente ed umanamente riconosciuta la propria validità naturale, il
proprio peso umano e sociale, nell'ambito del vivere comune. Va Bene! Io lo
chiederò, se potrà; a Lui stesso, perchè si prodighi, quando consegnerà il
richiesto, di suggerire a chi dona, anche questa "prospettiva progettuale
"Comunque caro Gennaro, approfitto anche per fare i miei più cordiali,
affettuosi, sinceri, auguri a tutti i Presidenti delle Ass/ni Sportive del
Comune, nel nostro Comitato e non, che vivono, aperta con la chiave della
passione sportiva, la porta alla vita della stessa, nel significato vero dello
Sport, inteso come partecipazione e non, comunque a completamento esistenziale,
dello stesso vivere, prescindendo dai risultati" gareggianti", che possono
essere nei vari casi solo e soltanto lo stimolo per "aumentare le vele, nella
barca cui si è saliti e che spinta dal vento , della disponibilità sacrificale
lavorativa, consenta alla stessa andare più veloce verso quei traguardi ,magari
obiettivati, preposti e non raggiunti"! Vorrei per ultimo e non da meno,
auspicare a tutti i tuoi lettori, gli auguri più forti (benevolmente parlando)
ed in un abbraccio cosi grande da avvolgerli tutti insieme alla barba di Babbo
Natale (che certamente sorridente gradirebbe) cosi tanto dell'iniziativa, un pò
particolare, da esaudire il tutto, quanto richiesto da tutti quanti, partecipi
all'affettuosa proposta.
Un particolare affettuoso abbraccio a te, tutti
i tuoi cari
ElioPietroRomolo
Ferri
Vetralla,20/12/2012